Due livelli caratterizzano questo edificio immerso nella campagna toscana, che giaceva in stato di abbandono ed era danneggiato da diversi crolli subiti nel corso del tempo. Il piano terra, come nella maggior parte dei podere in questo territorio, era stato adibito a ricovero per gli animali.
I lavori di ristrutturazione hanno riportato in vita la struttura con particolare attenzione all’uso dei materiali tradizionali del sud della Toscana: la pietra e il traventino, tratti distintivi dei casali, i coppi e le pianelle. Sono stati riutilizzati, per quanto possibile, i materiali presenti in loco; oltremodo le finiture dell’edificio sono state realizzate con materiali provenienti interamente da cave, produttori e artigiani del luogo, per mantenere la forte e caratteristica identità del luogo e l’armonia con la natura circostante.
In generale l’intervento ha conservato la volumetria, la tipologia distributiva e la forma strutturale dell’edificio originale. È stato ristrutturato sia internamente che esternamente, con un ampio spazio verde e la costruzione di una nuova piscina riscaldata.
Per rendere più confortevole l’abitazione, l’intervento di restauro è stato implementato con tutte le modifiche necessarie all’ottenimento di elevati risultati energetici e funzionali.
Podere Tramonto si presenta, quindi, come un progetto fortemente orientato alla sostenibilità e alla autosufficienza energetica.
